Gli Istituti Olga Fiorini e Marco Pantani, con i licei quadriennali di The International Academy, hanno radunato i loro 180 studenti reduci dall’esame di maturità – assieme a docenti e personale ATA – per un maxi brindisi al palazzetto dello sport di Castellanza. La soddisfazione dei direttori Mauro e Cinzia Ghisellini: «I numeri certificano la costante crescita delle nostre scuole. Davanti a questi ragazzi si spalancano ora le porte della vita adulta».
Una festa con 500 invitati, radunati al palazzetto dello sport di Castellanza, per rendere merito ai 180 ragazzi che hanno terminato con successo il ciclo di studi superiori nei diversi indirizzi degli Istituti scolastici Olga Fiorini e Marco Pantani, così come nei licei quadriennali di The International Academy. Una festa che ha visto protagonisti anche dirigenti, docenti e personale ATA.
Ancora una volta la bustocca ACOF Olga Fiorini ha celebrato un’annata straordinaria, impreziosita dall’alto numero di studenti – ben 10 – che hanno ottenuto il diploma con il massimo dei voti.
«Non possiamo che essere soddisfatti della crescita vissuta dalla nostra struttura educativa», ha detto il direttore Mauro Ghisellini. «Abbiamo visto questi giovani migliorare passo dopo passo, costruendo la loro personalità in un ambiente che abbiamo cercato di rendere il più possibile sano e accogliente. Con la maturità, consegniamo loro le chiavi per spalancare la porta sulla vita adulta, ma adesso la partita devono giocarla da soli, mettendo a frutto ciò che hanno appreso».
Anche per la manager Cinzia Ghisellini questo è il tempo degli applausi: «Abbiamo organizzato una serata tutta per i nostri ragazzi, con tanti complimenti per essere arrivati in fondo a un percorso che non è mai semplice, specie in un’epoca che rende la strada tortuosa per le nuove generazioni».
Per l’amministrazione comunale c’erano il vicesindaco Luca Folegani, l’assessore Manuela Maffioli e la presidente del Consiglio comunale, Laura Rogora. Proprio quest’ultima ci ha tenuto a «ricordare con affetto e commozione la signora Olga Fiorini, da cui il sogno è cominciato». Dai rappresentanti delle istituzioni anche un riconoscimento all’eccellenza di ACOF, alla sua sempre più forte presenza sul territorio e alla propositività nei nuovi progetti e nelle collaborazioni socioculturali.
Durante la consegna dei diplomi, un tributo speciale è andato a chi ha ottenuto la votazione di 100 centesimi. Ben tre bravissime provengono dal Liceo Artistico Olga Fiorini: si tratta di Alexandra Costa, Samuela Caragnano e Beatrice Vittoria Valsecchi, con quest’ultima che ha meritato la lode da parte della commissione. Massimo dei voti anche per Noemi Pala per l’Istituto tecnico di Grafica e Comunicazione. In tutto i ragazzi che hanno concluso il ciclo di studi sono stati 140, di cui 25 all’Istituto tecnico Sistema Moda, 28 nell’indirizzo di Grafica, 12 al Liceo Artistico e 15 al Liceo delle Scienze umane, con l’aggiunta dei 21 maturi dell’istituto professionale Marco Pantani e dei 29 del Liceo scientifico Pantani, sempre a indirizzo sportivo.
Gli altri sei studenti che hanno meritato il voto 100 sono invece usciti dalle due sezioni del Liceo dell’Innovazione di The International Academy, dove il percorso superiore si completa in quattro anni e che in questa annata ha visto 40 allievi raggiungere il traguardo. I nomi dei bravissimi sono Matteo Banfi (Liceo delle Scienze applicate), Matilde Besani, Matteo Gaspari, Sofia Pala (Liceo Scientifico), Lucrezia Lorenzini e Giacomo Sonzogni (Liceo delle Scienze umane).
Durante l’evento, a salutare gli studenti sono stati i presidi. Laura Papini, per The International Academy, ha sottolineato «il merito di tutti i diplomandi, che hanno contribuito a rendere le loro classi una vera eccellenza», per poi fornire ai ragazzi una serie di stimoli sulla «ricerca della felicità».
Luigi Iannotta, dirigente degli Istituti Fiorini e Pantani, si è rivolto così agli ormai ex allievi: «Voi ora entrate nel mare aperto della vita, fra sogni e speranze. Ovviamente spiccano i voti alti, ma io scorro l’elenco e guardo a quei diplomati su cui in pochi avrebbero puntato qualcosa quando si sono affacciati in questa scuola e che invece, superando gli ostacoli, hanno vinto la loro scommessa».
Dopo la parte istituzionale e il lancio del tocco, la festa ha messo da parte ogni formalismo per lasciare spazio alla spensieratezza, con musica e balli. «Per noi – chiosano Mauro e Cinzia Ghisellini – il momento più bello è custodito nel grazie delle famiglie per il lavoro che abbiamo svolto assieme ai loro figli e, ancor di più, nel saluto commosso dei ragazzi al termine del loro percorso alle superiori, segno di un rapporto costruttivo e onesto che lascia qualcosa sia dentro loro che dentro di noi».